Paese che vai, bitchy che trovi.
Se in Italia ha fatto molto scalpore lo spacco vertiginoso di Diletta Leotta al Festival di Sanremo, negli Stati Uniti ad aver dato fastidio a Julia Hartley-Brewer, giornalista del Daily Mail, è stato il seno di Emma Watson.
Anche in questo caso - come per la polemica montata da Caterina Balivo - ad aver infastidito non è stato l'abito in sé, ma il connubio "argomento serio trattato" - "vestito scosciato / scollato".
Se la Balivo si è arrabbiata perché la Leotta ha parlato di violazione della privacy con una coscia di fuori, la Hartley-Brewer si è infuriata perché la Watson ha parlato di femminismo posando senza reggiseno.
«Il femminismo, il femminismo, il divario salariale di genere, perché non mi prendete sul serio, il femminismo...oh, e qui sono le mie tette!».
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